Come controllare il cancello a distanza

Oggi vedremo come è possibile controllare e comandare il cancello a distanza, connettendolo a internet.

È mai capitato a te, un familiare o un amico di dover sostare in mezzo alla strada per aspettare che il cancello si aprisse completamente?

È un caso piuttosto diffuso. Molti cancelli, infatti, si trovano:

  • su strade ad alto scorrimento
  • su strade strette che non permettono di accostare e sostare in attesa che il cancello si chiuda

Come posso controllare allora il cancello a distanza?

Per superare questa situazione stressante, ci sono due vie percorribili:

  • installare un dispositivo che permetta sia l’apertura in remoto sia il controllo dello stato del cancello
  • sostituire il citofono connesso con l’automazione con un altro di ultima generazione, in grado di controllare in remoto lo stato del cancello

Quali sono i vantaggi di comandare da remoto il cancello?

Poter comandare e controllare a distanza il cancello ha molti vantaggi:

  • non dovrai più attendere in mezzo alla strada con l’auto, intralciando così il traffico
  • avrai la tranquillità di poter aprire e chiudere il cancello ovunque ti trovi, sapendo anche in che stato sia
  • potrai aprire il cancello anche se dimentichi o perdi le chiavi
  • potrai aprire da qualsiasi distanza, anche mentre stai arrivando; in questo modo troverai il cancello già aperto al tuo arrivo

Se poi applichi queste funzioni e vantaggi a una società con personale numeroso che entra e esce in continuazione, vedrai come questi vantaggi siano ancora più importanti.

Vuoi controllare il cancello a distanza?

DIAMATIK è in grado di applicare questi sistemi a qualsiasi tipo di automazione esistente, senza bisogno di cambiarla.

Per maggiori informazioni, contattaci o vieni a trovarci nella nostra sede di Marino: siamo in via Quarto Sant’Antonio 48, zona Frattocchie, poco dopo l’aeroporto di Ciampino.

Dissuasore automatico a scomparsa: l’unica protezione contro il furto d’auto

dissuasore automatico copertina

Oggi parliamo del dissuasore automatico a scomparsa e in che modo può aiutare te e la tua azienda a proteggersi dai furti.

In particolare, questo articolo è rivolto a:

  • un concessionario auto
  • un rimessaggio
  • un’azienda con merce voluminosa in piazzali o magazzini

Parliamo di attività che vendono prodotti grossi e pesanti, come un’auto o una barca. Quindi che:

  • non possono essere rubati a mano o fatti passare oltre una recinzione
  • devono necessariamente essere caricati su ruote e transitare attraverso un cancello

Usiamo come esempio il caso di un concessionario auto.

Sei un ladro e vuoi rubare una macchina all’interno di un concessionario di notte.

Per entrare puoi scavalcare la recinzione, ma non puoi certo rubare un’auto infilandola in tasca: devi necessariamente farla uscire dal cancello, o far entrare un carro attrezzi per caricare la merce.

Il cancello, quindi, è un punto di transito indispensabile.

Ora, anche se non sei un ladro aprire il cancello non è un’operazione complicato.

Che abbia un lucchetto, un’elettroserratura o un’automazione, non sei il proprietario e danneggiare il cancello per aprirlo per te non è un problema. E una volta che il cancello è aperto, puoi caricare auto, barche e merci varie su un carro attrezzi o un camion e portarle via senza problemi.

Qual è quindi l’unico modo per impedire questo tipo di furto?

Dissuasore automatico, la soluzione

In questi casi, il dissuasore è l’unica soluzione.

Il dissuasore è un dispositivo che esce e rientra nel terreno secondo la necessità del cliente.

È un pilone che impedisce a un’autovettura di uscire o entrare da un varco; nel nostro caso, impedirebbe al carro di attrezzi di entrare nel concessionario per caricare le auto.

Il dissuasore è impossibile da superare, tant’è che vengono usati nei centri urbani anche come mezzo antiterrorismo; come dimostrano i numerosi crash test, anche se vengono colpiti in pieno da un camion non vengono divelti né abbattuti.

dissuasore automatico gibidi a scomparsa

Come usare un dissuasore automatico per evitare furti

Nel caso del concessionario auto, uno o più dissuasori posizionati fra loro a una distanza minore della larghezza di una macchina impediscono a un ladro di portare via un’auto. Infatti, l’unico modo sarebbe per il ladro di caricarsela in spalla sopra i dissuasori e riposarla a terra.

dissuasore automatico a scomparsa

Dobbiamo dirlo? Un’azione impossibile.

Le tipologie di dissuasore automatico

Esistono diversi tipi di dissuasori. La nostra casa di riferimento, la GIBIDI, per esempio produce dissuasori:

  • in ambito residenziale
  • in ambito antiterrorismo

DISSUASORI RESIDENZIALI

dissuasore automatico gibidi residenziale

DISSUASORI ANTITERRORISMO

dissuasore automatico gibidi antiterrorismo

É chiaro che le caratteristiche tra i due modelli sono diversi.

Quelli antiterrorismo, infatti, devono rispettare determinati requisiti di sicurezza e resistenza perché devono proteggere un centro urbano da dei terroristi.

Quelli residenziali, invece, sono perfetti per proteggere un concessionario auto da un ladro e, ovviamente, anche a livello economico sono più soddisfacenti.

Ti serve un sistema con dissuasori ?

La configurazione di un impianto con dissuasori però non può essere certo improvvisata o casalinga. Infatti sono necessarie competenze specifiche che sono uno specialista possiede.

Se vuoi avere un’idea su come realizzare questo impianto e quali sono i costi da affrontare, rivolgiti a noi di DIAMATIK, Installatori Professional GIBIDI.

Se sei nella zona di Roma e provincia, CONTATTACI o vieni a trovarci nella nostra sede in via Quarto Sant’Antonio 48 a Marino (Roma), zona Frattocchie.

Ti ricordo inoltre che dal 12 al 20 marzo 2022 puoi trovarci anche a CASAIDEA 2022, la mostra su arredamento, design e ristrutturazione che si terrà alla Fiera di Roma. Ci trovi nel padiglione 1, stand 29.

Sistema di gestione parcheggi

Ciao, oggi esamineremo insieme un sistema di gestione per piccoli parcheggi, per esempio quello di:

  • Un supermercato
  • Un’autorimessa a pagamento per abbonati
  • Un rimessaggio caravan

Parliamo quindi di parcheggi dalle dimensioni contenute, in cui non c’è la cassa automatica. Gli utenti potranno comunque entrare e uscire in autonomia, ma grazie all’uso di badge in abbonamento o tagliandi ritirati e pagati a una cassa con un operatore.

Gli elementi del sistema di gestione parcheggi

Sono tre gli elementi principali che compongono il nostro parcheggio:

  • Le colonnine di ingresso e di uscita, che erogano il tagliando o leggono il badge
  • La barriera
  • I semafori

Questi tre sistemi costituiscono un impianto a sé, ma al tempo stesso comunicano tra loro e sono integrati nel sistema parcheggio complessivo.

Le sicurezze del sistema di gestione parcheggi


In un parcheggio simile è bene non affidarsi solo alle fotocellule per la sicurezza della barriera. Invece sono necessari dei sistemi di rilevamento autovettura (per esempio le spire a terra) che permettono al sistema di capire:

  • Se è presente un’autovettura (e quindi di non abbassare la sbarra)
  • Se sta arrivando un’auto (e quindi le colonnine devono predisporsi a erogare un biglietto o leggere un badge)

L’autorizzazione a passare o fermarsi viene comunicata tramite due semafori, rosso e verde.

Questo elemento visivo aiuta ulteriormente ad attirare l’attenzione, poiché è un richiamo a un elemento che un guidatore conosce bene.

La barriera del sistema di gestione parcheggi

In questi sistemi, la barriera deve essere a uso intensivo.

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Questo significa che non possiamo quindi accontentarci di una barriera per uso residenziale, adatta a muoversi solo poche volte al giorno. Infatti, anche se di dimensioni contenute, un parcheggio richiede un movimento continuo per tutto l’arco della giornata.

Come gestire il parcheggio

L’intero sistema parcheggio deve infine essere controllato, programmato e monitorato da un software. Infatti, se vogliamo:

  • Erogare un badge con una validità di abbonamento
  • Leggere un codice
  • Controllare chi entra e chi esce

serve necessariamente un apposito software, che controlli e programmi le funzioni del parcheggio.

I materiali per la progettazione del parcheggio

Realizzare un impianto simile è molto complesso, e serve esperienza, capacità progettuale e i materiali giusti. Per questo ci siamo affidati alle nostre tre case di riferimento:

  • GIBIDI per la barriera
  • XPR per il controllo accessi
  • ABEXO per alcuni sistemi di controllo, come per esempio le spire o le colonnine.

Se devi realizzare un parcheggio o rendere a pagamento un’area di sosta, CONTATTACI o vieni a trovarci nella nostra sede in via Quarto Sant’Antonio 48 a Marino (Roma), zona Frattocchie.